sabato 11 febbraio 2012

Commissioni del trading on line

Il forex è un mercato non regolamentato in cui le quotazioni sono espresse in prezzi Ask e Bid. Sono due prezzi diversi, uno per chi vuole acquistare e l'altro per chi vuole vendere una posizione.

La differenza tra i due prezzi è la commissione di trading on line, cioè il guadagno del broker.

Tale differenza si chiama in gergo tecnico Spread e si misura in pips.

Più è elevato lo spread e maggiori sono le commissioni, quindi i pips pagati al broker. Le commissioni del trading online non sono uguali per tutti i broker e non sono uguali per tutte le valute. Lo spread è infatti usato anche per confrontare le varie offerte dei broker e capire se ci sono condizioni di trading on line migliori. Tra i broker che possiamo segnalarvi, vi abbiamo creato alcune recensioni e delle tabelle che confrontano lo spread del cross forex EUR/USD, che è il cross forex più tradato sul mercato delle valute.

In questo modo le commissioni di trading online non evidenziati e confrontate facilmente e se avete la necessità di aprire un conto reale potete subito effettuare un'adeguata selezione.

Tuttavia, un livello di commissioni di trading online più alti della media, non significa necessariamente che quel broker è peggiore degli altri. Infatti, tale costo aggiuntivo può essere giustificato da un'offerta migliore in termini di servizi ai trader, sia dal lato dell'offerta delle quotazioni e piattaforme, sia dal lato del customer support. Il cliente sarà seguito da tutor personali, avrà un riferimento competente e tempestivo e le quotazioni saranno supportate da server dedicati più veloci ed efficienti.

Informazioni sull'Autore

Lorenzo Sentimo

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Fonte: Article-Marketing.it

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